Queste operazioni di indagini interesseranno tutta l’area compresa fra il pennello della Natta ed il pennello del porticciolo di Cala Cravieu (500 metri verso levante e 700 metri verso ponente). Il rilievo batimetrico verrà sviluppato con un transetto ogni 40 metri, fino alla profondità di 20 metri, ogni tre transetti il rilievo verrà spinto fino alla profondità dei 30 metri. Ulteriori transetti verranno effettuati in asse alla testata delle opere esistenti. Un rilievo di dettaglio verrà inoltre realizzato per la parte sommersa delle opere fisse esistenti a mezzo di ecoscandaglio multibeam, e nell’area di fondale che verrà interessata dalle opere di progetto.

Il rilievo topografico a terra si avvarrà come base cartografica del C.T.R. sc.1:5.000. Il rilievo aerofotogrammetrico verrà realizzato grazie all’uso di drone appoggiato ad una rete di punti di controllo (marker) rilevati per mezzo di GPS in modalità RTK. Il rilievo topografico interesserà oltreché la spiaggia emersa, i manufatti ubicati alla radice quali le piattaforme in calcestruzzo delle cabine e delle rotonde degli stabilimenti balneari le recinzioni e i campi di beach volley presenti sulla spiaggia, fino alla passeggiata. La campionatura dei sedimenti della spiaggia sommersa avverrà sull’estensione dei profili relativi alla porzione emersa.

Verranno prelevati cinque campioni per sezione (due emersi e tre sommersi su 15 sezioni) e di ogni campione verrà effettuata l’analisi granulometrica per determinarne le caratteristiche tessiturali tramite le quali ricostruire la dinamica costiera. In corrispondenza di ogni opera fissa di progetto, ai fini della verifica geotecnica del terreno subacqueo di fondazione, verrà effettuata la stratigrafia del fondale.