Dicembre 2015 - Pino d'aleppo Piazza Figuccio |
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Dicembre 2015 - Pino d'aleppo Piazza Figuccio
E' stata fatta eseguire una perizia sul grande Pino d'Aleppo che si trova nella Piazza Figuccio ai fini di valutarne la stabilità.
L'albero in questione ha infatti 80-90 anni ed è un esemplare maturo radicato al bordo dell'area verde della piazzetta. Ha un'altezza di 24,5 metri e una circonferenza di 290 cm.
L'analisi per la valutazione della stabilità della pianta è stata effettuata a livello strumentale mediante l'utilizzo della metodologia SIM (static integrated methods) e con un densimetro elettronico (resistografo)
L'indagine SIM consiste nel sottoporre la pianta ad una trazione via via crescente tramite una fune ancorata alla stessa. La risposta della pianta alla sollecitazione viene misurata con un inclinometro posto sul colletto, per valutare la stabilità dell'apparato radicale e con un elastomero, posto sul fusto, per valutare il grado di elasticità delle fibre legnose sul perimetro esterno del tronco.
Mediante il Resistometro è possibile valutare la resistenza alla penetrazione incontrata da una speciale punta rotante (3 mm) spinta con uno sforzo costante nei tessuti legnosi della pianta e, alla base dei valori ottenuti, trarre considerazioni sullo stato di alterazione di tessuti stessi.
Dai risultati della prova a trazione SIM si è potuto constatre che per l'albero in questione l'apparato radicale così come anche la pozione inferiore del tronco sono in grado di constrastare le sollecitazioni causate da eventi atmosferici con intensità del vento fino a 10 gradi Beaufort.
I valori di stabilità risultano maggiori degli standard richiesti
Dai risultati dell'indagine con resistografo è emerso che le porzioni indagate non presentano problemi di stabilità. Le analisi penetrometriche hanno rilevato che i tessuti legnosi rilevati appaiono consistenti. Il profilo denota una considerevole capacità reattiva del fusto alle sollecitazioni esterne e una discreta regolarità di incremento diametrale .
Secondo i parametri C.P.C. la pianta in questione è classificata in classe C (non per la prova SIM ma per i difetti di chioma), pertanto si consiglia di sottoporre l'albero ad un controllo visivo a scadenza annuale e di ripetere l'indagine SIM al termmine di 3 anni. Risulta molto importante controllare i tiranti installati in chioma
E' stato effettuato, oltre alla potatura in chioma e al controllo dei tiranti, un intervento endoterapico contro la processionaria del pino
La perizia è stata eseguita dall'agrotecnico Marco Garbini



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