Luglio 2016 - realizzazione di numero due campi in erba sintetica presso il Campo Olmo in loc. Natta e rifacimento della pista di atletica.
I lavori di realizzazione di due campi in erba sintetica e di rifaciemento della pista di atletica sono stati aggiudicati alla Ditta Italgreen di Villa d'Adda (BG) con un ribasso del 7,77% ovvero per complesivi € . 927.208,30 (iva compresa)
In base alla Convenzione sopracitata il Comune di Varazze partecipa alle spese per la realizzazione del campo a 11 con la quota di €. 500.000,00 e per la realizzazione del campo a 7 e della pista di atletica per un terzo dell'importo complessivo ovvero per €. 233.333,00 ( gli altri 2/3 sono a carico del Comune di Celle Ligure).
I lavori sono stati progettati e saranno diretti dall'Arch. Stefano Longhi , esperto in impiantistica sportiva.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO NEL CAMPO DI CALCIO A 11
Fra gli aspetti senza dubbio più complessi riguardanti le scelte progettuali, particolare importanza riveste senza dubbio la valutazione della tipologia di superficie da utilizzare, il sistema di drenaggio, la natura del sottofondo e soprattutto l’intaso prestazionale.
Posto che la Lega Nazionale Dilettanti (LND) disciplina in maniera precisa le casistiche oggetto di intervento, la prima valutazione da farsi è quella relativa alla tipologia di competizioni da ospitare: in estrema sintesi la LND individua due grandi famiglie di impianti quelli Standard e quelli Professional. Fanno parte dei primi tutti i campionati FIGC-LND sino alla Serie D e SGS (settore giovanile scolastico), mentre fanno parte del livello Professional gli impianti atti ad ospitare i campionati FIGC professionistici e facoltativo oltre la Serie D e FIGC-LND.
La durata specifica dell’Attestato di Omologazione che nel caso del Professional ha durata di anni 1 mentre nel caso dello Standard ha durata di anni 4 e questo incide pesantemente sui costi di gestione per cui si è scelto di omologare l'impianto secondo la tipologia Standard al fine appunto di ridurre al minimo le tariffe di riomologazione periodica (4 anni) nonostante la Ditta Italgreen in sede di gara ha aderito alla proposta migliorativa di fornire un pacchetto Professional consentendo comunque agli atleti di giocare su un impianto con elevate prestazioni
Sarà inoltre utilizzata la soluzione a drenaggio VERTICALE per avere la sicurezza sugli assestamenti e la portanza del sottofondo.
L'impresa Italgreen ha inoltre aderito alle proposte migliorative di realizzare l'area di contorno del campo con il medesimo manto sintetico w qauntitativo di intaso, di realizzare una recinzione divisoria sia sul lato Nord ( 35 metri) sia sul alto sud ( 67 metri) per consentire l'utilizzo contemporaneo del campo e della pista di atletica
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO NEL CAMPO DI CALCIO A 7
L’intervento per la realizzazione della pavimentazione nuovo campo di calcio a sette ed il ripristino delle criticità esistenti comprenderà una serie di interventi
sommariamente riconducibili alle seguenti tipologie:
1 - Regimazione delle acque meteoriche;
2 – Ripristino del sistema di recinzioni esistenti;
3 - Realizzazione del nuovo manto sportivo.
L'impresa Italgreen ha inoltre aderito alla proposta migliorativa di fornire un ulteriore palo di altezza 12 metri e di rifare l'impianto di illuminazione con nuovi proiettori a LED
PISTA DI ATLETICA, CARATTERISTICHE GENERALI E CRITICITÀ OGGETTIVE
Attualmente la pista è costituita da:
a) una pista di atletica leggera outdoor regolamentare con 6 corsie ognuna di larghezza m 1,22 e dello sviluppo minimo di 400 metri;
b) una lunetta semicircolare a nord per la disputa delle gare del lancio del giavellotto oltre alla vasca siepi ed una pedana per il lancio del peso;
c) una pedana per il salto con l’asta, una pedana per il lancio del peso ed una per il lancio del disco e martello, con relativa struttura di protezione lanci nella parte sud;
d) una pedana per il salto in lungo e triplo, avente una pista per la rincorsa larga 1,22 metri e lunga 58 metri e due fosse di caduta;
Le soluzioni progettuali proposte hanno l’obiettivo comune di colmare le carenze, al fine di rendere la pista sia a norma secondo quanto prescritto nel Regolamento Nazionale FIDAL e sia fruibile in modo logico, funzionale e sicuro da parte degli utenti.
Saranno quindi necessari una serie di lavori propedeutici preliminari al fine di ottenere una pista di atletica omologabile, quali:
- asportazione delle attrezzature e dei cordoli metallici sportivi esistenti con relativo trasporto in deposito, se riutilizzabili, od eventualmente in discarica in caso contrario;
- asportazione del manto prefabbricato esistente, con l’ausilio di idonei mezzi atti a suddividere perfettamente lo strato sportivo esistente dalla sottostante pavimentazione di supporto; il materiale dovrà essere trasportato a discarica e smaltito con il pagamento dei relativi oneri;
- rimozione dei cordoli di contenimento della pista sia interni che esterni e scarifica generale del primo strato di tappetino d’usura;
- revisione completa dell'impianto di smaltimento delle acque meteoriche e fornitura e posa della canaletta a fessura, lungo tutta l'area interna dell'anello della pista, indispensabile per la raccolta delle acque;
- al fine di raggiungere le quote previste e conformi alle vigenti normative FIDAL - IAAF si dovrà procedere alla risagomatura dei piani di posa della pista individuando contestualmente le idonee pendenze indicate. Le operazioni conseguenti riguarderanno in particolar modo la lunetta nord ed i due settori esterni, al fine di completarla ed ottenere una perfetta planarità, proseguendo quindi con la rullatura e la compattazione dei piani di posa mediante l’apporto di uno strato di pietrisco a spacco scevro di materiale argilloso o di riciclo edilizio, la formazione dei sottofondi con ghiaione scelto di cava o di fiume, previo trattamento di diserbo della massicciata mediante spargimento di erbicida a carattere totale, conseguente spianamento secondo le dovute livellette e compattazione con adeguati mezzi meccanici, livellazione finale del sottofondo e formazione delle pendenze di progetto, da eseguirsi sull’intera superficie della lunetta nord e infine messa in opera di cordoli prefabbricati in cls aventi sezione trapezoidale per la delimitazione della stessa;
- posa in opera di canaletta prefabbricata in cls con taglio a fessura per la raccolta delle acque meteoriche da inserire a margine della prima corsia anello e predisposizione per il collegamento ai pozzetti di scarico;
- risagomatura della fossa percorso siepi in relazione all’andamento planimetrico del percorso, mediante riporto di cls leggermente armato;
l’attuale ubicazione della fossa delle siepi non è compatibile con la normativa vigente. Fornitura e posa di nuova barriera;
- ristrutturazione della pedana esistente per getto del peso nella zona lanci a sud e demolizione di quella collocata nella lunetta nord e della pedana per il lancio del disco e del martello ed asportazione della gabbia nella zona lanci a sud;
- i pozzetti disperdenti esistenti dovranno essere ripuliti e rimessi in opportuno funzionamento al fine di garantire un importante contributo alla percolazione naturale delle acque meteoriche. Dovrà inoltre essere valutata la funzionalità della immissione nella rete di smaltimento del campo ed in caso contrario eventualmente ripristinata;
- realizzazione in opera del pavimento sportivo in gomma ecocompatibile omologato I.A.A.F., conforme alle normative I.A.A.F. e F.I.D.A.L.
Una volta ultimate le operazioni propedeutiche sopradescritte si procederà alla realizzazione in opera del pavimento sportivo, in due differenti tonalità di colore, uno per le corsie ed uno per le pedane e la lunetta nord.
Lo spessore minimo pari a mm. 13, dovrà essere mantenuto il più possibile costante in ogni punto della pavimentazione.
Il manto, inoltre, dovrà possedere una certificazione quale “Rifiuto non pericoloso” e dovrà essere prodotto in accordo con i requisiti previsti dalla norma UNI EN ISO 9001 per la progettazione, la produzione e la rintracciabilità da aziende che dimostrano la certificazione del proprio Sistema Qualità aziendale da parte di Enti riconosciuti.
Dovrà essere prevista la fornitura e posa in opera di cordolatura regolamentare in alluminio fissa e/o amovibile e delle relative targhette segnaletiche in alluminio per l’omologazione FIDAL della pista; saranno infisse solidamente al manto sottostante per mezzo di tasselli inamovibili per le parti fisse e con alloggiamenti maschio/femmina per le parti che dovranno essere temporaneamente rimosse durante la gara delle siepi.
Sarà eseguita la segnatura delle 6 corsie della pista comprese le partenze e gli arrivi eseguita con speciale vernice di colore bianco e segnaletica in vari colori per settori staffette, ostacoli, ecc., secondo le norme FIDAL; nella scelta dei pigmenti occorrerà propendere per smalti di buona resistenza ai raggi UV e di durabilità allo sfregamento almeno pari alla durata dell’omologazione FIDAL;
Nell’area getto del peso/salto con l’asta a sud si dovrà procedere al ripristino del manto erboso, dove oggettivamente danneggiato, con risemina con prodotti a rapido attecchimento.
L'Impresa Italgreen ha aderito alla proposta migliorativa di realizzare un nuovo "pistino" sotto la tribuna in modo da consentire gli allenamenti anche in caso di pioggia con lo stesso materiale previsto per la nuova pista di atletica: alla proposta migliorativa di fornire un sistema di alimentazione elettrica intorno alla pista con 2 torrini a scomparsa multipresa; di fornire attrezzature varie per l'atletica leggera (demolizione gabbia, formazione nuova pedana peso, nuovi copri sacconi, nuovi ritti e astcella salto in alto, nuovo ostacolo per fossa siepi, nuovi assi di batturta per salto in lungo e triplo) e di offrire la colorazione del manto sintetica della pista e delle pedane con il colore prescelto dalle Amministrazioni ovvero Blu scuro
I lavori sono stati consegnati in data 12 luglio e avranno una durata massima di 120 giorni salvo sospensioni o proroghe ammesse dalla normativa e da cause di forza maggiore

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