Home
Marzo 2017 - Aggiornamento al "Metodo per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed alle modalità operative per l'accertamento dei risultati annuali di raccolta differenziata raggiunti nei Comuni liguri - PDF Stampa E-mail

Marzo 2017 - Aggiornamento al "Metodo per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed alle modalità operative per l'accertamento dei risultati annuali di raccolta differenziata raggiunti nei Comuni liguri - Programma O.R.S.O Osservatorio rifiuti sovraregionale.
DGR 151 del 24 febbraio 2017


Il Comune di Celle Ligure così come tutti i  Comuni liguri hanno tempo fino a fine marzo per completare l’inserimento dei dati su “Orso – Osservatorio rifiuti sovraregionale”, l’applicativo adottato quest’anno anche in Liguria.
La normativa nazionale  vuole che i dati sui rifiuti urbani siano raccolti in maniera differenziata al 65%.
Non solo: la stessa normativa prevede che, entro il 2020, almeno il 50% di vetro, carta, plastica, metallo e frazione organica, raccolti in maniera differenziata, siano poi avviati al riciclaggio e recupero di materia o energia.
La Liguria ha fissato ben due obiettivi per questo tasso di riciclaggio e recupero, con tanto di multe agli inadempienti e bonus economici ai Comuni virtuosi: il 45% al 2016 (ad esclusione di Genova, per cui ci si “accontenta” del 40%) e addirittura 65% al 2020.
Ma come si calcolano i dati ufficiali? Fare il censimento dei rifiuti urbani è compito dell’Osservatorio formato da Regione, Arpal, Province e Città metropolitana.

La normativa classifica i rifiuti secondo l’origine, in urbani e speciali, e secondo le caratteristiche, in pericolosi e non pericolosi ( vedi dgr 151/2017)

Nel corso degli anni ogni regione ha operato in autonomia, generando dati ufficiali non sempre confrontabili. Orso dovrebbe risolvere questo problema, e  tale strumento dovrebbe permettere di tracciare il flusso dei rifiuti in tutte le regioni che lo hanno adottato. Esso deve essere utilizzato dai gestori degli impianti di trattamento, diventando così anche un efficace strumento di controllo.

Arpal, nell’ambito delle attività svolte come ente appartenente all’Osservatorio regionale sui rifiuti, ha il compito di verificare e validare i dati inseriti dai diversi Comuni.

A questo proposito  sono stati svolti corsi di formazione per illustrare ai tecnici comunali le modalità di inserimento a cui anche il Servizio lavori Pubblici, Manutentivi e Ambiente ha partecipato.
Venerdì 31 marzo, senza alcuna proroga, sarà l’ultimo giorno utile per l’inserimento dei dati.

Quindi sarà la volta dei tecnici Arpal, che verificheranno e valideranno i dati inseriti, mettendo in condizione Regione Liguria, entro fine giugno, di emanare la delibera di accertamento dei livelli di raccolta differenziata raggiunti nel 2016 da ogni Comune ligure.

Documenti allegati
FileDescrizione
Scarica questo file (dgr151-24febbraio2017.pdf)dgr151-24febbraio2017.pdfDgr151
 
 

 

Portale Turistico

NEWS LAVORI PUBBLICI

CODICI UNIVOCI

SEGNALAZIONI DEI CITTADINI

Webcam