La strada ora è aperta. La viabilità sarà consentita agli autoveicoli con un limite di carico di 3.5 t, e con limite di sagoma a 2.30 m (di larghezza) e velocità massima consentita pari a 30 Km/h. Un aumento della portata comporterebbe, infatti, il transito di mezzi di sagoma non idonea alla larghezza della sede stradale attuale (specie nei tratti scoscesi e in curva).

Le aree di intervento principali sono state 4 come rappresentato nella figura sottostante. L’intervento globale, ha riguardato:

• miglioramento della regimazione delle acque nella zona di intervento, con la realizzazione di un sistema di raccolta delle acque meteoriche a partire dalla Piazza della Chiesa di San Giorgio sino al punto di rilascio stabilito (INTERVENTO 3);
• opere di consolidamento del ciglio stradale lungo la via comunale, con realizzazione di cordolo su micropali in due tratti ritenuti di maggiore criticità (a seguire individuati con INTERVENTO 1 e 2)
• rafforzamento corticale con posa di reti a doppia torsione di una tratta dissestata di versante di monte (INTERVENTO 4);

Nella relazione allegata sono puntualmente descritti gli interventi eseguiti. L'importo complessivo dell'intervento è stato pari a 500.000,00 ed è stato finanziato con fondi PNRR M2C4 Tutela del territorio e della risorsa idrica - I 2.2 Interventi per resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei comuni.